Nuova tassa in vista. Colpiti i bonifici di provenienza estera
Ero quasi incredulo ad inizio anno, quando ho letto dell’introduzione di una nuova tassa. Lo ero,sia per la natura della nuova tassa sia perché nessun mezzo di informazione, aveva dato risalto ad una notizia, che a mio avviso, era molto impattante. Poi, ho compreso, che il silenzio era dovuto anche al fatto, che il governo aveva approfittato del periodo natalizio, per far passare la legge inosservata, adottando come al solito, pratiche meschine.La mia incredulità è stata spazzata via dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che attuando le disposizioni dell’articolo 4 del decreto legge 167/1990 (convertito dalla legge 227/1990) modificata dalla legge n°97 del 2013 emanata dal governo Letta, ha chiarito che dal 2014 le Banche sono obbligate a applicare una ritenuta del 20% alla fonte, sui redditi derivanti da investimenti esteri.
In pratica, chi percepisce interessi derivanti da attività possedute all’estero, siano essi crediti o attività finanziaria di vario genere, è soggetto ad una trattenuta automatica da parte della propria banca del 20%.
Spetterà al cittadino, dimostrare che la ritenuta non è dovuta, redigendo una autocertificazione entro il mese di Giugno 2014.
Alcuni esempi ?
- Hai un capitale all’estero e percepisci interessi ?
- Hai una plusvalenza da immobili all’estero ?
- Percepisci un reddito da immobili/terreno all’estero?
Sono tutti casi, in cui i tuoi proventi, saranno automaticamente decurtati del 20% dalla tua Banca, per consentire allo stato di fare cassa.
Se questa legge sia giusta o sbagliata non sta a me dirlo. L’importante è essere informati e consapevoli per evitare di incappare in spiacevoli sanzioni.
Di sicuro c’è che queste modalità, ci spingono sempre più in un circolo vizioso dal quale diventerà sempre più difficile uscire.Appare evidente, che chi è in queste condizioni, probabilmente aprirà un regolare conto estero per farvi transitare queste somme, evitando di portarle in Italia.
Hai dubbi sui redditi che percepisci all’estero ? Scrivimi o lascia un commento.